La prima volta della nostra Under 13.
18-01-2009 -
C'è sempre una prima volta! Il rito è sempre il solito: "Ho paura", "Mamma quanto sono alte!", e via discorrende. Qualcuna non avrà mangiato con il solito appetito, altre avranno imparato a conoscere quel non so che allo stomaco che precede sempre un "esame".
Veniamo alla cronaca: le capannolesi erano veramente più alte (ma non tutte), erano veramente più "vecchie" di un anno (ma non tutte) ed erano veramente più brave (ma non tutte). Per due set le ospiti ci hanno preso quasi a pallonate, sfruttando il loro migliore attacco e la nostra sprecisione nel bagher. Nel terzo set la musica è cambiata, grazie anche all'innesto nelle nostre file di due atlete più esperte come Piozzi e Del Rosso. E quel set ce lo meritavamo, accome! Ce lo siamo lasciato sfuggire solo per un paio di errori banali fatti nel finale convulso che ci ha visto di nuovo indietro per 25 a 27.
Onore al Capannoli, ma altrettanto onore alle nostre baby, che hanno messo in campo tutto quello che avevano, anche se non è stato sufficiente per ottenere almeno un punto.
Nella foto: Irene Nardi, per lunghi tratti la più precisa.
Fonte: VBC Pontedera
Veniamo alla cronaca: le capannolesi erano veramente più alte (ma non tutte), erano veramente più "vecchie" di un anno (ma non tutte) ed erano veramente più brave (ma non tutte). Per due set le ospiti ci hanno preso quasi a pallonate, sfruttando il loro migliore attacco e la nostra sprecisione nel bagher. Nel terzo set la musica è cambiata, grazie anche all'innesto nelle nostre file di due atlete più esperte come Piozzi e Del Rosso. E quel set ce lo meritavamo, accome! Ce lo siamo lasciato sfuggire solo per un paio di errori banali fatti nel finale convulso che ci ha visto di nuovo indietro per 25 a 27.
Onore al Capannoli, ma altrettanto onore alle nostre baby, che hanno messo in campo tutto quello che avevano, anche se non è stato sufficiente per ottenere almeno un punto.
Nella foto: Irene Nardi, per lunghi tratti la più precisa.
Fonte: VBC Pontedera