UNDER 18...Corsara a San Miniato....!!
11-12-2008 -
Pall. Ponte a Egola - VBC Pontedera 0 - 3
(16/25 20/25 25/27)
Ringrazio, in primis, per i complimenti alla precedente scrittura: si fa quel che si può, nel dilettarsi e districarsi, tra le passioni della "palla schiacciata" ed un minimo spicchio culturale che contribuisca ad interrogarsi, ad incuriosire ad aprir la mente, ad acuir l'ingegno, dote sempre utile dentro le geometrie spicciole ma precise di questo sport. In una settimana abbiamo "steso", nel nostro girone B, le damigelle dell'inarrivabile Folgore San Miniato dopo Santa Croce anche la squadra B della regina, denominata Pall. Ponte a Egola, sul parquet adiacente alla stazione ferroviaria di San Pierino, ha subito un netto e secco zero - tre.
Tecnicamente si riparte da "squadra che vince non si cambia", ed invece alla vigilia di questa partita, ben tre ragazze titolari, per ragioni diverse, si son trovate "out" (Bianca T., Chiara M., Giulia M.). La scelta obbligata di ricorrere alle gemelle Lupi, dall'organico della serie D, ha dato un responso ottimo ma nel navigare dentro prezzolate e difficili questioni di equilibri, ciò che già si era palesato fin dalle prime due uscite, sulla bontà del nucleo, sta trovando la quadratura, nella "magica" parola Squadra..... che è quella che si concentra, e riceve e difende e difende e difende....: le squadre damigelle di cui sopra, nel ritorno, han giocato esattamente la stessa partita dell'andata, senza mostrare alcun miglioramento: anche ieri sera abbiamo assistito, in campo avverso, alle "pallette" ed alle sparate da dietro la linea dei tre metri...che all'andata ci avevano crocifisso e che invece ieri sera sono state chiuse con estrema facilità e scioltezza. Quindi nel nostro contesto più rodato e compatto, la migliorata perentorietà in attacco di Marta Lupi, ha certamente offerto alla squadra ed in particolar modo a Carlotta Stacchini un appoggio molto sicuro nello "sfogo" del gioco e il ruolo atipico della sorella Giulia al centro ha rafforzato il muro il doveroso merito del lavoro, delle scelte, dell'ottimizzazione dei ruoli (Chiara Lazzeroni spostata da libero e schierata da opposto insieme a Marta in attacco, non è stata altro che un prezioso tassello in battuta ed in difesa, insieme a Lisa Boaretto) va ad Ambra Russo: da anni questo gruppo, non fondato sull'altezza o sull'innato talento, ma sul lavoro serio e partecipato nel gruppo, migliora con l'allenamento ed il passare delle gare.
Cesellatrici di questa squadra, Elisabetta Mariotti (ace sul 25 pari del terzo set) e Camilla Bonistalli, a rispondere sempre presenti, sia in difesa che in attacco, soprattutto la seconda a cui si devono i punti con cui è stata ricacciata indietro la squadra avversaria nel secondo set, avvicinatasi fino al 21-20, ed il pallonetto vincente che ha annullato il secondo set point avverso nel terzo parziale.
Questa vittoria ci fa risalire al quarto posto (su sei squadre): prossimo appuntamento martedì 16/12 ore 19,30 a Ponte a Elsa. au revoir..
Fonte: vbc pontedera
(16/25 20/25 25/27)
Ringrazio, in primis, per i complimenti alla precedente scrittura: si fa quel che si può, nel dilettarsi e districarsi, tra le passioni della "palla schiacciata" ed un minimo spicchio culturale che contribuisca ad interrogarsi, ad incuriosire ad aprir la mente, ad acuir l'ingegno, dote sempre utile dentro le geometrie spicciole ma precise di questo sport. In una settimana abbiamo "steso", nel nostro girone B, le damigelle dell'inarrivabile Folgore San Miniato dopo Santa Croce anche la squadra B della regina, denominata Pall. Ponte a Egola, sul parquet adiacente alla stazione ferroviaria di San Pierino, ha subito un netto e secco zero - tre.
Tecnicamente si riparte da "squadra che vince non si cambia", ed invece alla vigilia di questa partita, ben tre ragazze titolari, per ragioni diverse, si son trovate "out" (Bianca T., Chiara M., Giulia M.). La scelta obbligata di ricorrere alle gemelle Lupi, dall'organico della serie D, ha dato un responso ottimo ma nel navigare dentro prezzolate e difficili questioni di equilibri, ciò che già si era palesato fin dalle prime due uscite, sulla bontà del nucleo, sta trovando la quadratura, nella "magica" parola Squadra..... che è quella che si concentra, e riceve e difende e difende e difende....: le squadre damigelle di cui sopra, nel ritorno, han giocato esattamente la stessa partita dell'andata, senza mostrare alcun miglioramento: anche ieri sera abbiamo assistito, in campo avverso, alle "pallette" ed alle sparate da dietro la linea dei tre metri...che all'andata ci avevano crocifisso e che invece ieri sera sono state chiuse con estrema facilità e scioltezza. Quindi nel nostro contesto più rodato e compatto, la migliorata perentorietà in attacco di Marta Lupi, ha certamente offerto alla squadra ed in particolar modo a Carlotta Stacchini un appoggio molto sicuro nello "sfogo" del gioco e il ruolo atipico della sorella Giulia al centro ha rafforzato il muro il doveroso merito del lavoro, delle scelte, dell'ottimizzazione dei ruoli (Chiara Lazzeroni spostata da libero e schierata da opposto insieme a Marta in attacco, non è stata altro che un prezioso tassello in battuta ed in difesa, insieme a Lisa Boaretto) va ad Ambra Russo: da anni questo gruppo, non fondato sull'altezza o sull'innato talento, ma sul lavoro serio e partecipato nel gruppo, migliora con l'allenamento ed il passare delle gare.
Cesellatrici di questa squadra, Elisabetta Mariotti (ace sul 25 pari del terzo set) e Camilla Bonistalli, a rispondere sempre presenti, sia in difesa che in attacco, soprattutto la seconda a cui si devono i punti con cui è stata ricacciata indietro la squadra avversaria nel secondo set, avvicinatasi fino al 21-20, ed il pallonetto vincente che ha annullato il secondo set point avverso nel terzo parziale.
Questa vittoria ci fa risalire al quarto posto (su sei squadre): prossimo appuntamento martedì 16/12 ore 19,30 a Ponte a Elsa. au revoir..
Fonte: vbc pontedera