UNDER 18 Quarta Giornata
19-11-2008 -
FOLGORE San Miniato - VBC Pontedera 3 - 0 (25/7 25/15 25/18)
Nel gelo del Palazzetto Fontevivo, la VBC Pontedera tiene dignitosamente il campo contro la Folgore Under 18, che ovviamente punta al Titolo Regionale di categoria, con la squadra composta da ragazze che giocano anche il campionato di Serie C. Un'altra dimensione di pallavolo, di fisico e di tecnica, così superiore da non lasciare alcun spazio, alcuna possibilità, né in campo né tanto meno in fase di commento. Libere da qualsiasi responsabilità, le nostre atlete, rimangono annichilite nel primo set, si rasserenano e si sciolgono abbastanza negli altri due set, anche per i numerosi errori in battuta delle avversarie. Qualche buona difesa, alcune giocate "sporche" in attacco, pochi errori al servizio: il viatico per affrontare concentrate, l'ultima giornata casalinga del girone di andata, martedì prossimo 25/11 alle ore 21.00, per cercar di cogliere la prima vittoria ed affiancare in classifica la nostra avversaria, la Polisp. San Bartolomeo Capannoli, che lunedì sera ha battuto sul proprio campo il Gs Elsasport, partita a noi rimasta indigesta. Forza Ragazze!
....marche arrière....VBC Pontedera - GS Elsasport 1 - 3 (16/25 22/25 25/14 21/25)
Finale 2 ° set ....conquistiamo il punto con il vantaggio per 19 a 17 dopo aver condotto anche il parziale inizialmente per 7 a 1, ed aver bruciato poi tutto il "gruzzolo" raggranellato.
Servizio fuori...e successiva "bambola totale"...parziale negativo di 8 punti a 3, e DUE a zero per la squadra ospite.
Finale 4° set ...un attacco faticoso della Elsasport, tocca il nastro ed esce lateralmente: è il punto numero 20 per la Vbc under 18 che conduce così di tre lunghezze sulle avversarie.
Servizio fuori...e successiva "bambola totale"...parziale negativo di 7 punti a 1, e TRE a uno finale per la squadra ospite.
Gli altri due set dispari (il primo ed il terzo), vinti, nettamente, uno per parte a far da contorno, al regresso caratteriale della nostra squadra.
Non si può pensare di giocare con disattenzione, senza grinta, solo con la sufficienza di aver svolto discretamente il proprio compito durante le prime due partite, molto più difficili di quella di ieri sera. Il movimento dei piedi ha una corrispondenza ben precisa nell'emisfero cerebrale: principio elementare che abbiamo ben visto applicato dalle ragazze di Ponte a Elsa, (squadra spontanea, volitiva, "normolinea" -nel senso delle altezze- ma tatticamente intelligente), e non certo a molte delle nostre, impiccate in difesa, fuori posizione in attacco.... La pallavolo, forse serve ripeterlo, è un gioco di squadra...e il risultato non può essere addossato solo a chi canta e chi porta la croce: tutte devono dare un contributo, sia in campo che in panchina si perde e si vince tutte insieme: non esistono stelle tali dal braccio possente cui poter dare "palla alta e via"....a chiudere velocemente i punti. E "m.eur le cerveau" va usato soprattutto con pazienza e sagacia, nei punti determinanti che, leggere all'inizio, son quelli che si giocano dal Venti in avanti.
Quindi la frase "troisiana" che viene in mente è.....credevamo fosse amore ed invece era un calesse....nel senso che, se gli elogi e le parole positive che si spendono, gli incoraggiamenti e la vicinanza che viene concessa dall'entourage, sembra esser vissuta dalle atlete, già come punto d'arrivo, solo dopo due partite, e non come sprone a migliorare, crescere, non solo nel gioco, ma nei rapporti, nello spirito, vabbé....allora saremo più critici.
Prossimo "rendez-vous" (in tempi di inglese imperante, si rispolverano francesismi "attuali") martedì 18 novembre alle ore 20,45= a San Miniato Basso contro la capolista Folgore imbattuta un'occasione per farsi Valere e Vedere.
Buona Pallavolo!
Fonte: Vbc Pontedera
Nel gelo del Palazzetto Fontevivo, la VBC Pontedera tiene dignitosamente il campo contro la Folgore Under 18, che ovviamente punta al Titolo Regionale di categoria, con la squadra composta da ragazze che giocano anche il campionato di Serie C. Un'altra dimensione di pallavolo, di fisico e di tecnica, così superiore da non lasciare alcun spazio, alcuna possibilità, né in campo né tanto meno in fase di commento. Libere da qualsiasi responsabilità, le nostre atlete, rimangono annichilite nel primo set, si rasserenano e si sciolgono abbastanza negli altri due set, anche per i numerosi errori in battuta delle avversarie. Qualche buona difesa, alcune giocate "sporche" in attacco, pochi errori al servizio: il viatico per affrontare concentrate, l'ultima giornata casalinga del girone di andata, martedì prossimo 25/11 alle ore 21.00, per cercar di cogliere la prima vittoria ed affiancare in classifica la nostra avversaria, la Polisp. San Bartolomeo Capannoli, che lunedì sera ha battuto sul proprio campo il Gs Elsasport, partita a noi rimasta indigesta. Forza Ragazze!
....marche arrière....VBC Pontedera - GS Elsasport 1 - 3 (16/25 22/25 25/14 21/25)
Finale 2 ° set ....conquistiamo il punto con il vantaggio per 19 a 17 dopo aver condotto anche il parziale inizialmente per 7 a 1, ed aver bruciato poi tutto il "gruzzolo" raggranellato.
Servizio fuori...e successiva "bambola totale"...parziale negativo di 8 punti a 3, e DUE a zero per la squadra ospite.
Finale 4° set ...un attacco faticoso della Elsasport, tocca il nastro ed esce lateralmente: è il punto numero 20 per la Vbc under 18 che conduce così di tre lunghezze sulle avversarie.
Servizio fuori...e successiva "bambola totale"...parziale negativo di 7 punti a 1, e TRE a uno finale per la squadra ospite.
Gli altri due set dispari (il primo ed il terzo), vinti, nettamente, uno per parte a far da contorno, al regresso caratteriale della nostra squadra.
Non si può pensare di giocare con disattenzione, senza grinta, solo con la sufficienza di aver svolto discretamente il proprio compito durante le prime due partite, molto più difficili di quella di ieri sera. Il movimento dei piedi ha una corrispondenza ben precisa nell'emisfero cerebrale: principio elementare che abbiamo ben visto applicato dalle ragazze di Ponte a Elsa, (squadra spontanea, volitiva, "normolinea" -nel senso delle altezze- ma tatticamente intelligente), e non certo a molte delle nostre, impiccate in difesa, fuori posizione in attacco.... La pallavolo, forse serve ripeterlo, è un gioco di squadra...e il risultato non può essere addossato solo a chi canta e chi porta la croce: tutte devono dare un contributo, sia in campo che in panchina si perde e si vince tutte insieme: non esistono stelle tali dal braccio possente cui poter dare "palla alta e via"....a chiudere velocemente i punti. E "m.eur le cerveau" va usato soprattutto con pazienza e sagacia, nei punti determinanti che, leggere all'inizio, son quelli che si giocano dal Venti in avanti.
Quindi la frase "troisiana" che viene in mente è.....credevamo fosse amore ed invece era un calesse....nel senso che, se gli elogi e le parole positive che si spendono, gli incoraggiamenti e la vicinanza che viene concessa dall'entourage, sembra esser vissuta dalle atlete, già come punto d'arrivo, solo dopo due partite, e non come sprone a migliorare, crescere, non solo nel gioco, ma nei rapporti, nello spirito, vabbé....allora saremo più critici.
Prossimo "rendez-vous" (in tempi di inglese imperante, si rispolverano francesismi "attuali") martedì 18 novembre alle ore 20,45= a San Miniato Basso contro la capolista Folgore imbattuta un'occasione per farsi Valere e Vedere.
Buona Pallavolo!
Fonte: Vbc Pontedera
Collegamenti