III DIVISIONE - CHE LA FESTA COMINCI ...
02-06-2012 19:31 -
III Divisione - Playoff - Finale
giovedì 31 maggio Palestra San Frediano a Settimo
Vba Calci - V.B.C. Pontedera 1968
1 / 3 (20-25 12-25 25-23 22-25)
Arbitro Sig. Panetta Luca Jonathan
" che la festa cominci .... "....
O capitano! Mio capitano!
il nostro viaggio tremendo è finito,
La nave ha superato ogni tempesta, l'ambito premio è vinto,
Il porto è vicino, odo le campane, il popolo è esultante,
Gli occhi seguono la solida chiglia, l'audace e altero vascello..
(..l'attimo fuggente peter weir usa 1989)
In primis....
Onore alla Squadra Avversaria VBA Calci: è arrivata a questa finale con gli stessi numeri della VbC, 15 vittorie 3 sconfitte in regular season, 2 a zero nella semifinale playoff. Si è dimostrata squadra tradizionale, compatta, senza grandi acuti, capace di reagire nel terzo set ....(in linea con un paragone calcistico _..calcio calcio...ma non risponde ora "quel capitano", immobili e bianche le sue labbra...forse arse dall'ingente spesa in tabaccheria..._ del grande giornalista/scrittore Gianni Brera, che definì la squadra Uruguagia, vincitrice al Maracanà nel lutto nazionale brasiliano il mondiale di calcio 1950, "squadra femmina per eccellenza", nel senso che sapeva adattare le proprie caratteristiche di gioco a quelle avversarie, apparentemente subendole, ma poi trovando contromisure letali) ... a paradossali fiscalismi e protagonismi accaduti nel corso del parziale precedente in cui le atlete gialloblù sono andate fuori dai gangheri..
E poi (rinnovo) il GRANDE MERITO a TUTTO QUESTO GRUPPO in campo, in panchina e fuori dal rettangolo 18x9 .....
Perché infine questa stagione 2011 -2012 della III divisione rimane e rimarrà una pietra preziosa dentro la storia di questa società, e citando pier paolo pasolini, (talvolta) 'bisogna spezzare e frantumare una realtà "intera" per ricostruirla nella sua verità sintetica e assoluta, che la rende poi più "intera" ancora'...
..ed è appassionante la storia e la memoria...i corsi ed i ricorsi, e nei capitoli abbinati "campionati disputati dal 1968 ad oggi/archivio generale dei risultati" le QUINDICI VITTORIE CONSECUTIVE di questa squadra planano sul terzo gradino di sempre precedute dalle 22 (III divisione 1995/1996) e dalle 16 (serie D 2006/2007 allenatore fabio giannotti Get back, get back Get back to where you once belonged ..the beatles 1969)..
E allora ..che la festa cominci (francia 1975 bertrand tavernier).... In quest'ultimo articolo volutamente ridondante, (ne chiedo scusa e ringrazio per la pazienza...) con una colonna sonora in formato riproduzione casuale dell'ipod...e sia solo lui a scegliere la musica che accompagna la carrellata d'immagini che ad occhi chiusi ..(abbandonata la camicia bianca portafortuna dei playoff..indossata per la prima gara e poi "archiviata" nell'armadio e tenuta buona ed estratta dalla "gruccia", scaramanticamente solo per le altre due ...) attraversano il personale video collegato alla magica parola di queste sfide senza possibilità di appello... e colpisce la rinuncia di Codyeco al campionato maschile di A2 a favore di Atripalda...,in quanto Santa Croce sull'Arno _allora A1 campionato 2005/2006_ , incarna il primo ricordo ...sul palasport Giancarlo Parenti santuario in mondoflex e scenario di un ottavo di finale delle allora Under 14, perso ahimé..tre a due... poi una finale del Trofeo Città di Pisa under 16 2006/2007 con l'imbattuta Casciavola superata magicamente per 3/1 alla Marconcini (ahimé più pesante nel doppio confronto la sconfitta per 3 / 0 dell'andata..) ...una semifinale in Spagna contro Pall. Prato persa 2 /1 ( 13/15 il set decisivo..) under 16 2007/2008..., poi il piano sequenza infila il binario post-giovanili delle Promozioni (il dejà vu dalla 3.a alla 2.a divisione subito al primo assalto anno 2008/2009) con due vittorie due contro Volley Santa Croce, ancora loro, a chiudere......
Allora come oggi, l'obiettivo centrato non dalla "porta" principale, non dal primeggiare totale sul resto del gruppo, ma attraverso la seconda possibilità, la sfida trionfale, che ha suggellato il mese di maggio 2012...
Nella "torcida" tambureggiante della palestra di san frediano a settimo stracolma di tanta generazione VBC, l'alternanza del punteggio il palpitare dei cuori e dei respiri, le guance infiammate hanno stregato gli sguardi, tutti rivolti al magico pallone colorato, ai gesti elastici delle atlete, alla tenzone/tensione infine esplosa come i tappi delle due bottiglie di spumante nelle mani delle ragazze biancoblucelesti..
Allora come oggi, un connubio ottimamente riuscito tra "vecchia" e "nuova" guardia... di quel primo salto è rimasta Camilla Bonistalli, (suo l'attacco vincente, il punto finale promozione) affiancata nel secondo balzo (ma senza playoff) da capitan Alessia Tamberi. L'apice raggiunto con la prima divisione ha avuto uno svolgimento un po' contorto..( Non è facile sentirsi spezzati, sentire che in un certo momento, in una certa ora, in un certo giorno, non si è più tutti uniti, ma una piccola scheggia di se stessi: e questo umilia, si sa... p.p.p,) ma nel tirare indietro le gomene, ancorare e ricominciare dal basso, filamenti di quello spirito vincente sono rimasti impigliati e pian piano propagatisi (usa 1979 alien ridley scott) alle giovin pulselle sconosciute e provenienti da altre sponde. La squadra diretta da Monica Macchi alla sua prima totale solitaria avventura di categoria, _affiancata in allenamento da Francesca Marsili_ ha ereditato dalla serie C l'esperienza in regia di Lisa Tommasini, l'esplosività di Giulia Bova (la migliore attaccante in assoluto dei gironi di questo campionato _anche ieri sera inarrestabile_) ed ha cullato le scommesse in ruoli che nel triennio mai avevano raggiunto cotanta costanza tecnica (il libero Beatrice Landi ed i centrali Giulia Balducci e Chiara Panicucci). Il gruppo cementato da Noemi Barsotti e Elisabetta Mancini ha perso per alterne vicende "strada facendo" Cosetta Bilaj e Giada Carli, ma ha aggregato nel finale Emanuela Giusio ha trovato valore nella "serietà da veterana" e nel "sorriso" di Aurora Battini e Beatrice Tognetti (ieri sera gettate in campo l'una a tentar di rimediare all'appannamento in regia nel terzo set, _poi perso _ "il paradiso può attendere" (usa warren beatty 1978)_, l'altra a dare nuova linfa e pericolosità all'attacco nel quarto set con una splendida conclusione in diagonale ed a ripagar di ugual moneta le avversarie, l'astuto pallonetto in palleggio che ha dato il match-point alla Vbc).
Il brano musicale intenso (Florence sur Les Champs-Elysées) in riproduzione è opera di Miles Davis e la sua tromba, tratto dalla colonna sonora del film "ascensore per il patibolo" (francia 1957 louis malle), quello che a momenti sembrava esser diventato il quarto set, nella paura serpeggiante negli occhi delle atlete VbC, (e non solo...) nel punto a punto entusiasmante che la partita stava regalando...
Il cuore, le rotazioni e le scelte giuste hanno indirizzato la vittoria verso l'inno finale che stamani puntualizzava l'edizione straordinaria presente sulla pagina web..."Momenti di Gloria" (gb 1981 hugh hudson musica di Vangelis) au revoir e Buona Pallavolo ...at London 2012!!
Fonte: Bonistalli A.
giovedì 31 maggio Palestra San Frediano a Settimo
Vba Calci - V.B.C. Pontedera 1968
1 / 3 (20-25 12-25 25-23 22-25)
Arbitro Sig. Panetta Luca Jonathan
" che la festa cominci .... "....
O capitano! Mio capitano!
il nostro viaggio tremendo è finito,
La nave ha superato ogni tempesta, l'ambito premio è vinto,
Il porto è vicino, odo le campane, il popolo è esultante,
Gli occhi seguono la solida chiglia, l'audace e altero vascello..
(..l'attimo fuggente peter weir usa 1989)
In primis....
Onore alla Squadra Avversaria VBA Calci: è arrivata a questa finale con gli stessi numeri della VbC, 15 vittorie 3 sconfitte in regular season, 2 a zero nella semifinale playoff. Si è dimostrata squadra tradizionale, compatta, senza grandi acuti, capace di reagire nel terzo set ....(in linea con un paragone calcistico _..calcio calcio...ma non risponde ora "quel capitano", immobili e bianche le sue labbra...forse arse dall'ingente spesa in tabaccheria..._ del grande giornalista/scrittore Gianni Brera, che definì la squadra Uruguagia, vincitrice al Maracanà nel lutto nazionale brasiliano il mondiale di calcio 1950, "squadra femmina per eccellenza", nel senso che sapeva adattare le proprie caratteristiche di gioco a quelle avversarie, apparentemente subendole, ma poi trovando contromisure letali) ... a paradossali fiscalismi e protagonismi accaduti nel corso del parziale precedente in cui le atlete gialloblù sono andate fuori dai gangheri..
E poi (rinnovo) il GRANDE MERITO a TUTTO QUESTO GRUPPO in campo, in panchina e fuori dal rettangolo 18x9 .....
Perché infine questa stagione 2011 -2012 della III divisione rimane e rimarrà una pietra preziosa dentro la storia di questa società, e citando pier paolo pasolini, (talvolta) 'bisogna spezzare e frantumare una realtà "intera" per ricostruirla nella sua verità sintetica e assoluta, che la rende poi più "intera" ancora'...
..ed è appassionante la storia e la memoria...i corsi ed i ricorsi, e nei capitoli abbinati "campionati disputati dal 1968 ad oggi/archivio generale dei risultati" le QUINDICI VITTORIE CONSECUTIVE di questa squadra planano sul terzo gradino di sempre precedute dalle 22 (III divisione 1995/1996) e dalle 16 (serie D 2006/2007 allenatore fabio giannotti Get back, get back Get back to where you once belonged ..the beatles 1969)..
E allora ..che la festa cominci (francia 1975 bertrand tavernier).... In quest'ultimo articolo volutamente ridondante, (ne chiedo scusa e ringrazio per la pazienza...) con una colonna sonora in formato riproduzione casuale dell'ipod...e sia solo lui a scegliere la musica che accompagna la carrellata d'immagini che ad occhi chiusi ..(abbandonata la camicia bianca portafortuna dei playoff..indossata per la prima gara e poi "archiviata" nell'armadio e tenuta buona ed estratta dalla "gruccia", scaramanticamente solo per le altre due ...) attraversano il personale video collegato alla magica parola di queste sfide senza possibilità di appello... e colpisce la rinuncia di Codyeco al campionato maschile di A2 a favore di Atripalda...,in quanto Santa Croce sull'Arno _allora A1 campionato 2005/2006_ , incarna il primo ricordo ...sul palasport Giancarlo Parenti santuario in mondoflex e scenario di un ottavo di finale delle allora Under 14, perso ahimé..tre a due... poi una finale del Trofeo Città di Pisa under 16 2006/2007 con l'imbattuta Casciavola superata magicamente per 3/1 alla Marconcini (ahimé più pesante nel doppio confronto la sconfitta per 3 / 0 dell'andata..) ...una semifinale in Spagna contro Pall. Prato persa 2 /1 ( 13/15 il set decisivo..) under 16 2007/2008..., poi il piano sequenza infila il binario post-giovanili delle Promozioni (il dejà vu dalla 3.a alla 2.a divisione subito al primo assalto anno 2008/2009) con due vittorie due contro Volley Santa Croce, ancora loro, a chiudere......
Allora come oggi, l'obiettivo centrato non dalla "porta" principale, non dal primeggiare totale sul resto del gruppo, ma attraverso la seconda possibilità, la sfida trionfale, che ha suggellato il mese di maggio 2012...
Nella "torcida" tambureggiante della palestra di san frediano a settimo stracolma di tanta generazione VBC, l'alternanza del punteggio il palpitare dei cuori e dei respiri, le guance infiammate hanno stregato gli sguardi, tutti rivolti al magico pallone colorato, ai gesti elastici delle atlete, alla tenzone/tensione infine esplosa come i tappi delle due bottiglie di spumante nelle mani delle ragazze biancoblucelesti..
Allora come oggi, un connubio ottimamente riuscito tra "vecchia" e "nuova" guardia... di quel primo salto è rimasta Camilla Bonistalli, (suo l'attacco vincente, il punto finale promozione) affiancata nel secondo balzo (ma senza playoff) da capitan Alessia Tamberi. L'apice raggiunto con la prima divisione ha avuto uno svolgimento un po' contorto..( Non è facile sentirsi spezzati, sentire che in un certo momento, in una certa ora, in un certo giorno, non si è più tutti uniti, ma una piccola scheggia di se stessi: e questo umilia, si sa... p.p.p,) ma nel tirare indietro le gomene, ancorare e ricominciare dal basso, filamenti di quello spirito vincente sono rimasti impigliati e pian piano propagatisi (usa 1979 alien ridley scott) alle giovin pulselle sconosciute e provenienti da altre sponde. La squadra diretta da Monica Macchi alla sua prima totale solitaria avventura di categoria, _affiancata in allenamento da Francesca Marsili_ ha ereditato dalla serie C l'esperienza in regia di Lisa Tommasini, l'esplosività di Giulia Bova (la migliore attaccante in assoluto dei gironi di questo campionato _anche ieri sera inarrestabile_) ed ha cullato le scommesse in ruoli che nel triennio mai avevano raggiunto cotanta costanza tecnica (il libero Beatrice Landi ed i centrali Giulia Balducci e Chiara Panicucci). Il gruppo cementato da Noemi Barsotti e Elisabetta Mancini ha perso per alterne vicende "strada facendo" Cosetta Bilaj e Giada Carli, ma ha aggregato nel finale Emanuela Giusio ha trovato valore nella "serietà da veterana" e nel "sorriso" di Aurora Battini e Beatrice Tognetti (ieri sera gettate in campo l'una a tentar di rimediare all'appannamento in regia nel terzo set, _poi perso _ "il paradiso può attendere" (usa warren beatty 1978)_, l'altra a dare nuova linfa e pericolosità all'attacco nel quarto set con una splendida conclusione in diagonale ed a ripagar di ugual moneta le avversarie, l'astuto pallonetto in palleggio che ha dato il match-point alla Vbc).
Il brano musicale intenso (Florence sur Les Champs-Elysées) in riproduzione è opera di Miles Davis e la sua tromba, tratto dalla colonna sonora del film "ascensore per il patibolo" (francia 1957 louis malle), quello che a momenti sembrava esser diventato il quarto set, nella paura serpeggiante negli occhi delle atlete VbC, (e non solo...) nel punto a punto entusiasmante che la partita stava regalando...
Il cuore, le rotazioni e le scelte giuste hanno indirizzato la vittoria verso l'inno finale che stamani puntualizzava l'edizione straordinaria presente sulla pagina web..."Momenti di Gloria" (gb 1981 hugh hudson musica di Vangelis) au revoir e Buona Pallavolo ...at London 2012!!
Fonte: Bonistalli A.