PRIMA DIVISIONE
05-04-2011 08:47 -
CUS PISA - VBC PONTEDERA 3 / 0
(25/13 25/17 26/24)
Sabato sera all'insegna del Tre a zero ...ovunque....nel respirare aria da fine campionato, di smobilitazione, di demotivazione generale nell'approccio all'incontro contro una squadra più titolata... terza in classifica. e con il miglior muro del campionato. I primi due set filati via velocemente con qualche sussulto di recupero nel finale, ad evitare punteggi disastrosi. Nel terzo set, alcuni cambi nelle file delle gialloblu pisane, e finalmente una reazione nelle atlete Vbc indicavano la strada per ritrovare grinta e gioco e distaccarsi notevolmente nel punteggio, fino al 19/8, che lasciava presagire quantomeno un allungarsi della tenzone....ed invece rovesciamento progressivo delle sorti, con la squadra più forte a stoppare le proprie seconde linee ed ad imperverare rosicchiando punto su punto. Ogni nostro avanzamento una sofferenza fino ad arrivare al set-point sul 24/22. Difesa e muro sempre più impenetrabili disarmavano completamente le anime di nuovo stanche e rassegnate delle dieci ragazze in blu, tutte alternate in campo (Lazzeroni, Giorgi, Gioli, Stacchini, Tosi, Tantussi, Bonistalli, Trombi, Tamberi, Lupi) dall'allenatore Falaschi. Quattro partite per un segnale di reazione, un colpo di coda per risalire da quell'ottavo posto a cui la squadra sembra essersi ancorata.
Fonte: Bonistalli A.
(25/13 25/17 26/24)
Sabato sera all'insegna del Tre a zero ...ovunque....nel respirare aria da fine campionato, di smobilitazione, di demotivazione generale nell'approccio all'incontro contro una squadra più titolata... terza in classifica. e con il miglior muro del campionato. I primi due set filati via velocemente con qualche sussulto di recupero nel finale, ad evitare punteggi disastrosi. Nel terzo set, alcuni cambi nelle file delle gialloblu pisane, e finalmente una reazione nelle atlete Vbc indicavano la strada per ritrovare grinta e gioco e distaccarsi notevolmente nel punteggio, fino al 19/8, che lasciava presagire quantomeno un allungarsi della tenzone....ed invece rovesciamento progressivo delle sorti, con la squadra più forte a stoppare le proprie seconde linee ed ad imperverare rosicchiando punto su punto. Ogni nostro avanzamento una sofferenza fino ad arrivare al set-point sul 24/22. Difesa e muro sempre più impenetrabili disarmavano completamente le anime di nuovo stanche e rassegnate delle dieci ragazze in blu, tutte alternate in campo (Lazzeroni, Giorgi, Gioli, Stacchini, Tosi, Tantussi, Bonistalli, Trombi, Tamberi, Lupi) dall'allenatore Falaschi. Quattro partite per un segnale di reazione, un colpo di coda per risalire da quell'ottavo posto a cui la squadra sembra essersi ancorata.
Fonte: Bonistalli A.