Sconfitta di misura la nostra 3a Gattoverde.
20-04-2012 15:14 -
Mai vergognarsi delle lacrime (io a volte piango guardando un film in televisione...). Se poi si versano dopo una prova agonistica appassionante, dove si è dato tutto quello che si poteva dare, sono ancora più sincere. Esorcizzano una sofferenza? Forse, ma sono anche specchio di quanto si tiene ad una cosa come lo sport che, in fondo, potrebbe non essere il succo della vita...
Santa Croce: vi andiamo forti di quel 3 a 2 che mettemmo a segno nella gara di andata, ma anche consapevoli di quanto lo Staffoli ci sta davanti in classifica. Ci aggiudichiamo un primo set da cardiopalma per 27 a 25, in rimonta. Perdiamo di un soffio il secondo parziale per 25 a 23, sempre in rimonta, ma nel quale sprechiamo molto, specialmente in battuta e nei momenti topici. Rimaniamo annientati in un terzo set (25 a 12) dove ci riesce poco o niente. Annientiamo l'avversario nel quarto set, dove sono loro a non riuscire in niente.
Tutto rimandato alla riffa del quinto parziale: scegliamo il "campo peggio" per terminare in "quello meglio", ma siamo sotto 8 a 4 al cambio, vera sentenza, dopo il quale non riusciamo più a recuperare e cediamo set e gara per 15 a 6.
Rimpianti? Forse! Ma anche la consapevolezza che siamo una vera squadra e che la classifica è bugiarda, perché siamo una compagine che almeno i Play Off li meritava ampiamente. Ci hanno rubato qualcosa? No di certo! Solo che strada facendo abbiamo lasciato in giro punti preziosi, davanti a squadre che magari poi abbiamo battuto ampiamente.
Ora dobbiamo finire il campionato, senza tentennamenti, consapevoli che abbiamo lavorato bene, tutti, dall'allenatore alle atlete, dal dirigente accompagnatore ai tifosi che di volta in volta erano in tribuna per seguire questo gruppo vero.
Brave!
Fonte: La società.
Santa Croce: vi andiamo forti di quel 3 a 2 che mettemmo a segno nella gara di andata, ma anche consapevoli di quanto lo Staffoli ci sta davanti in classifica. Ci aggiudichiamo un primo set da cardiopalma per 27 a 25, in rimonta. Perdiamo di un soffio il secondo parziale per 25 a 23, sempre in rimonta, ma nel quale sprechiamo molto, specialmente in battuta e nei momenti topici. Rimaniamo annientati in un terzo set (25 a 12) dove ci riesce poco o niente. Annientiamo l'avversario nel quarto set, dove sono loro a non riuscire in niente.
Tutto rimandato alla riffa del quinto parziale: scegliamo il "campo peggio" per terminare in "quello meglio", ma siamo sotto 8 a 4 al cambio, vera sentenza, dopo il quale non riusciamo più a recuperare e cediamo set e gara per 15 a 6.
Rimpianti? Forse! Ma anche la consapevolezza che siamo una vera squadra e che la classifica è bugiarda, perché siamo una compagine che almeno i Play Off li meritava ampiamente. Ci hanno rubato qualcosa? No di certo! Solo che strada facendo abbiamo lasciato in giro punti preziosi, davanti a squadre che magari poi abbiamo battuto ampiamente.
Ora dobbiamo finire il campionato, senza tentennamenti, consapevoli che abbiamo lavorato bene, tutti, dall'allenatore alle atlete, dal dirigente accompagnatore ai tifosi che di volta in volta erano in tribuna per seguire questo gruppo vero.
Brave!
Fonte: La società.