Strana gara per l'Under 16 Uisp.

Ultimamente le squadre di Capannoli sono diventate tabù per Sofia e compagne. Dopo aver lasciato i tre punti a casa loro con le targate "L", in casa guadagnamo solo un punto con le targate "V".
Eppure la gara era iniziata nel migliore dei modi: un primo set vinto per 25 a 23 (ma dopo aver condotto anche fino a 23 /17, per poi calare nel finale) ed un secondo vinto per 25 a 18, il tutto frutto di un buon gioco e di pochi errori commessi.
Poi la gara cambiava volto, completamente: 20 a 25 nel terzo parziale, 30 a 32 nel quarto, che spezzava quasi definitivamente le nostre speranze di vittoria.
Un quinto set stanco, dove abbiamo ceduto per 9 a 15 senza quasi lottare e sbagliando tutto quel che era possibile sbagliare.
Luci ed ombre, quindi, ma non è un azzardo dire che se riuscissimo a rendere continuo il buon rendimento, tante sarebbero le compagini che dovrebbero temerci. E' pur vero che spesso gli errori derivano da una non perfetta esecuzione tecnica dei fondamentali, ma è vero anche che troppo spesso è la mancanza di grinta e di decisione a penalizzare il nostro cammino. A volte le nostre commettono errori semplicemente perché... sono convinte che li commetteranno, e questo certamente non è lo spirito giusto di affrontare le gare.


Fonte: La società.